Tra le attività svolte nel corso del primo quadrimestre 2020 nella fornitura di servizi di Asset Management ed O&M, vogliamo mettere in evidenza l’attività svolta per conto di una Azienda Agricola proprietaria di una centrale fotovoltaica da 550 kWp e di un impianto di produzione energia elettrica da Biogas.
Servizi di Asset Management ed O&M per impianto a Biogas da 750 KVA e centrale fotovoltaica da 550 kWp con primi interventi di revamping.
Nell’aprile 2019 abbiamo ricevuto l’incarico per la fornitura di servizi consulenziali, ingegneristici, gestionali e manutentivi da parte di una Azienda Agricola proprietaria di un impianto fotovoltaico da 550 kWp, incentivato in regime di IV Conto Energia, e di una centrale di produzione energia elettrica da Biogas di potenza pari a 750 KVA, che usufruisce della Tariffa Omnicomprensiva per l’energia ceduta in rete.
Il nostro committente è subentrato nella gestione dell’azienda e degli impianti nei primi mesi del 2019, effettuando una sorta di management buyout, e si è rivolto a noi come professioni del settore per risolvere i problemi sugli impianti, che a seguito dei problemi societari succedutisi dal 2016, non erano stati adeguatamente gestiti, sia dal punto di vista amministrativo che tecnico. Nel corso di questi ultimi 13 mesi dal punto di vista amministrativo abbiamo
- richiesto ed ottenuto il cambio di Titolarità dal GSE sia per le convenzioni di accesso al IV conto energia che per il RID per le 3 sezioni dell’impianto fotovoltaico e della convenzione per la Tariffa Omincomprensiva per l’impianto a Biogas;
- richiesto ed ottenuto voltura delle autorizzazioni amministrative;
- richiesto ed ottenuto nuova licenza di officina elettrica rilasciata alla nuova società dell’Agenzia delle Dogane a seguito sopralluogo;
- espletato incombenze relative all’Agenzia delle Dogane quali vidimazione registri ed invio dichiarazioni dei consumi
- adeguato i contatori di produzione alla delibera Arera 595/14 relativa alla telelettura ( il mancato adeguamento entro il dicembre 2016 aveva comportato il mancato pagamento degli incentivi nel frattempo maturati );
- effettuata la verifica triennale sui contatori di produzione;
- ottenuto la validazione da E-Distribuzione dei dati di produzione dal 2016 al 2020 col relativo invio al GSE;
- ottenuto il riconoscimento e la relativa messa in pagamento da parte del GSE delle somme derivanti dagli incentivi maturati dal 2016 ad oggi;
- richiesto ed ottenuto voltura atto riconoscimento impianto di trasformazione dei sottoprodotti di origine animale in biogas, con pubblicazione della determina sul BUR della regione Lazio;
- iniziato iter per costruzione di una nuova vasca di digestione per l’impianto a Biogas;
Dal punto di vista tecnico, in collaborazione con il personale della società Impianti Elettrici Longo G. & Valeri R. , abbiamo
- effettuato verifiche elettriche sulle stringhe e sugli inverter ripristinando il corretto isolamento dei cavi e dei connettori;
- sostituito i moduli che manifestavano evidenti segni di degrado con moduli presenti a magazzino;
- effettuato 2 interventi di revamping ( uno a giungo 2019 ed uno a marzo 2020) con la sostituzione di 14 inverter di stringa da 15 kVA con 2 inverter da 100 KVA modello PVS-100-TL prodotti da ABB che grazie alla presenza di 6 MPPT e 24 ingressi DC ci hanno consentito effettuare il revamping senza dover stravolgere la configurazione elettrica dell’impianto;
- attivato sistema di monitoraggio per l’impianto fotovoltaico;
- effettuato interventi di manutenzione programmata sulle protezioni in BT ed MT;
Con il committente abbiamo condiviso la soddisfazione per il riconoscimento e l’erogazione delle somme derivanti sia dall’incentivo che dal pagamento del RID per il fotovoltaico e della Tariffa Omincomprensiva per l’impianto a Biogas, ma anche per l’aumento di produzione dell’impianto ottenuto in questo primo anno.
Grazie agli interventi di manutenzione e di revamping abbiamo ottenuto nel corso degli ultimi 12 mesi un aumento di produzione pari al 36% rispetto al periodo precedente passando da 440 MWh a 590 MWh generando un aumento del flusso di cassa annuo, derivante solo dagli incentivi, superiore ai 50.000€ . Le prospettive per il 2020 sono ancora migliori in quanto abbiamo raggiunto nel corso dei primi 5 mesi del 2020, rispetto all’analogo periodo del 2019, un aumento di produzione pari al 54% e contiamo di portare l’impianto a raggiungere i valori di produzione annuale più alti dall’entrata in esercizio, grazie ad una manutenzione efficiente e proattiva ed a nuovi interventi di revamping che potrebbero interessare i moduli fotovoltaici.